Il Rolfing: corregge la postura, elimina i disturbi cronici del corpo

rolfing

Una biochimica americana, la dottoressa Ida Rolf, elaborò una innovativa tecnica manipolatoria del corpo umano, basata su di un massaggio profondo grazie al quale l’operatore (rolfer), riesce a correggere la postura del paziente, ripristinando il giusto equilibrio. Questa tecnica, chiamata rolfing proprio perché scoperta dalla dottoressa Rolf.

Perché il rolfing è differente dalle tradizionali tecniche fisioterapiche?

rolfing posturaIl rolfing, definito anche “integrazione strutturale”, ha come obiettivo quello di liberare il corpo del paziente ed anche la mente, da blocchi e preconcetti, vale a dire agisce a livello interiore. La dottoressa Rolf sosteneva la teoria dell’unicità tra corpo e mente del paziente, attraverso cui gli atteggiamenti dei singoli individui determinano lo stato di salute. C’era bisogno di un trattamento terapeutico che riuscisse a riequilibrare le emozioni, gli atteggiamenti mentali, agendo in profondità in quanto solo così si possono ottenere benefici durevoli.

Le corazze delle persone, imprigionano le emozioni, i sentimenti e gli stati d’animo, creando strati sempre più profondi di malessere psico-fisico. Liberando queste energie, la persone riscopre la sua dimensione, prende coscienza del suo stato d’animo e lo trasformare in uno stile di vita sano.

Perché per il rolfing si parla di campo gravitazionale e quindi della “forza di gravità”?

In ogni individuo, osservandolo in piedi, è possibile tracciare una linea immaginaria che va dalle orecchie ed arriva fino al malleolo. La manipolazione ha l’obiettivo di allineare questa linea immaginare che determina il giusto portamento del paziente rispetto al campo gravitazionale. Quando tutte le parti sono allineate, il peso della persona può essere sostenuto senza alcun impedimento e si distribuisce uniformemente, rispetto alla forza di gravità. A tutto questo provvedono gli organi a supporto dei muscoli (tendini, guaine, fasce), che aiutano lo scheletro ad allinearsi correttamente. Infatti, eliminando i blocchi situati nei tendini, allungando specifici gruppi muscolari, si ha il risultato sperato, cioè tutta la struttura del corpo allineata perfettamente.

Quando è utile il rolfing?

Il trattamento è utile quando serve per:

–             Migliorare l’attività respiratoria;

–             Correggere deficit posturali;

–             Ottenere maggior fluidità nei movimenti;

–             Risolvere dolori cronici (cervicalgia, lombalgia, emicranie);

–             Aumentare la fiducia in se stessi e avere miglior controllo del proprio corpo.

Come avviene un trattamento di rolfing?

Di solito occorrono almeno una decina di trattamenti per ottenere il risultato desiderato. Nelle prime sedute l’operatore provvede a sbloccare le guaine connettivali in generale per permettere un lavoro più fluido successivamente. Quindi, si opera prima sui muscoli che interessano la respirazione (gabbia toracica), poi si passa ad intervenire sui piedi e le articolazioni inferiori, per stabilire il contatto con il terreno e stabilire l’equilibrio gravitazionale. Le altre sedute, vengono stabilite a seconda del dolore da trattare o del problema da risolvere e durano mediamente un’ora ognuna. Avvalersi di operatori qualificati è la strada migliore per non aver problemi di alcuna natura.

Per chi è sconsigliato il rolfing?

Non può essere sottoposto al trattamento rolfing un paziente con osteoporosi diagnosticata o chi ha processi infiammatori in corso a carico delle articolazioni, o chi è affetto da neoplasie ossee.

Commenta per primo

Lascia un commento

L'indirizzo email non sarà pubblicato.


*